Un grave episodio di crudeltà animale ha scosso la comunità di Storo, in , durante la notte di Halloween. Secondo quanto denunciato da Desiree Cimarolli, una giovane gattina di soli sei mesi sarebbe stata barbaramente uccisa mediante l’esplosione di un petardo inserito nella sua bocca. La proprietaria, profondamente colpita dall’accaduto, ha immediatamente contattato le autorità competenti, i carabinieri, per segnalare la terribile situazione.
Desiree Cimarolli ha esortato chiunque fosse in possesso di informazioni a non rimanere indifferente, ma a denunciare i responsabili di questo atto inqualificabile. “Non si è trattato di un incidente, ma di un gesto orrendo compiuto da un gruppo di giovani che, per divertirsi, hanno pensato di infliggere una sofferenza così atroce a un animale innocente”, ha dichiarato la donna.
La parlamentare Michela Vittoria Brambilla ha espresso il suo sdegno riguardo all’accaduto, definendolo “vergognoso e brutale”. In una nota, Brambilla ha sottolineato l’importanza di intervenire tempestivamente, affermando che è fondamentale educare i giovani al rispetto per gli animali e per l’ambiente, in particolare considerando che gli autori del gesto potrebbero essere minorenni. “È necessario inasprire le pene per chi maltratta e uccide animali, come previsto in due mie proposte di legge”, ha aggiunto la parlamentare di Noi con l’Italia, evidenziando l’urgenza di affrontare questa problematica sociale. Post su Facebook – della Brambilla.
La comunità di Storo e le autorità locali stanno ora cercando di fare luce su questo tragico episodio, mentre la richiesta di giustizia per la gattina uccisa continua a risuonare tra i cittadini, desiderosi di porre fine a simili atti di violenza.
L’associazione Un’Anima Mille Zampe Italia si costituirà parte civile.