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Carnevale di Ovodda, protesta degli animalisti per l’uso di pelli di pecora e cammello ‘Intervenga Todde’

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Le polemiche sul Carnevale di Ovodda non accennano a fermarsi. Dopo le critiche rivolte al questore e al prefetto, è arrivata anche una richiesta di incontro con la presidente della Regione, con la quale si intende discutere un tema che coinvolge non solo la tradizione, ma anche il futuro delle prossime generazioni. Al centro della contesa, come di consueto, l’uso di pelli di animali, quest’anno in modo particolarmente visibile.

Durante la festa, che ha avuto luogo il mercoledì delle ceneri, i carri erano decorati con pelli di pecora e cammello vivo a sfilare, e alcune pelli di pecora venivano indossate come mantelli, con la testa dell’animale poggiata sopra il capo di un ragazzo dal volto annerito. Non è mancato neppure un cammello che ha camminato per le strade del paese, un altro gesto che ha suscitato forti reazioni tra le associazioni animaliste.

Il tema della manifestazione, da sempre legato alla cultura popolare e alle tradizioni locali, è stato considerato da alcuni come un’espressione eccessiva che va oltre i confini della libertà culturale, urtando sensibilità sempre più diffuse riguardo al trattamento degli animali. Le critiche non si sono fatte attendere e gli animalisti, già in fermento, non nascondono la loro indignazione.

Per questo motivo, è stata formalizzata una richiesta di incontro con la presidente della Regione, al fine di discutere delle implicazioni di queste pratiche e delle possibili alternative, che rispettino tanto la tradizione quanto il benessere degli animali. «C’è in gioco il futuro delle nuove generazioni», affermano le organizzazioni, sottolineando come le nuove sensibilità sociali richiedano un cambiamento nelle tradizioni che coinvolgano esseri viventi in modo tanto controverso.

Il dibattito si infiamma e la comunità di Ovodda si trova al centro di un tema delicato, che spinge verso una riflessione più ampia sulle tradizioni locali e sull’evoluzione della coscienza collettiva riguardo alla tutela degli animali.